CHE COS’E’?
Lo Smart Working, in Italia chiamato Lavoro Agile, è una nuovo modo di lavorare che fonda le sue basi sulla restituzione alle persone di flessibilità e autonomia nella scelta degli spazi, degli orari e degli strumenti da utilizzare con una maggiore responsabilizzazione sui risultati.
Per il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, «lo Smart Working è una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato caratterizzato dall’assenza di vincoli orari o spaziali e un’organizzazione per fasi, cicli e obiettivi, stabilita mediante accordo tra dipendente e datore di lavoro; una modalità che aiuta il lavoratore a conciliare i tempi di vita e lavoro e, al contempo, favorire la crescita della sua produttività».
Con questo nuovo metodo lavorativo si accresce la libertà del singolo ma bisogna fare attenzione a rispettare alcune semplici regole che si rilevano però fondamentali per non incorrere in un’anarchia che non porta risultati. Bisogna quindi eseguire un corretto bilanciamento tra la vita da “casa” e la produttività.
COME DEVE ESSERE UTILIZZATO QUESTO STRUMENTO?
Cambiare modalità di lavoro può essere difficoltoso, specie quando il cambiamento incide su un mutamento delle proprie ripetitività lavorative.
Per questo motivo è necessario, quando ci si approccia allo smart working, stilare uno schema che ci aiuti ad organizzarci meglio.
VEDIAMO COME AUTORGANIZZARCI:
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Fare un elenco di tutte le attività che ci siamo portati a casa da lavorare; dobbiamo inserire tutto, sia quello che svolgiamo in autonomia sia quello che svolgiamo in gruppo.
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Stilare uno schema dell’IMPORTANTE/URGENTE, attraverso esso possiamo suddividere le nostre attività che ci siamo prefissato in 4 grandi categorie:
-ATTIVITA’ CHE NON SONO URGENTI come ad esempio sistemare l’archivio;
-ATTIVITA’ URGENTI ossia tutti quei lavori che non possono essere rimandati, che hanno una scadenza importante;
-ATTIVITA’ IMPORTANTI come quelle che non hanno una particolare scadenza da rispettare ma richiedono un’attenzione differente, più capillare, più creativa etc;
-ATTIVITA’ SIA IMPORTANTI CHE URGENTI questa categoria racchiude tutti quei lavori a cui dobbiamo dedicare subito la nostra attenzione.
Attraverso questo processo abbiamo creato una pianificazione che ci aiuterà notevolmente nella suddivisione del nostro lavoro settimanale/mensile.
SMART WORKING E DISCIPLINA LEGALE:
Come ogni rapporto lavorativo, anche lo smart working è soggetto a procedure legislative che lo regolamentino nelle sue varie forme di espressione.
A tal proposito, fornisco di seguito alcuni punti essenziali che vanno tenuti a mente quando si utilizza questo nuovo metodo:
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Necessità di un accordo scritto tra datore di lavoro e dipendente;
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Contenuti minimi stabiliti dalla Legge.n. 81/2017:
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VOLONTARIETA’ DELLE PARTI
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DURATA: l’accordo può essere a tempo indeterminato o determinato;
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PREAVVISO: è possibile recedere da detto accordo con un preavviso di almeno 3